Un’ordinanza emanata dal presidente della Regione Alberto Cirio stabilisce che dal 24 dicembre, e fino al 9 gennaio 2022, in Piemonte è obbligatorio l’uso corretto della mascherina a protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi all'aperto, pubblici o aperti al pubblico.
Fanno eccezione i bambini di età inferiore a sei anni ed i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso del dispositivo.
La decisione ha lo scopo di ridurre le occasioni di contagio e proteggere la popolazione ed è stata condivisa con le Prefetture ed i rappresentanti degli enti locali.
Viene così anticipato lo stesso obbligo inserito nel "decreto legge Festività", che entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Il mancato rispetto di queste disposizioni verrà sanzionato secondo le misure previste dalla normativa vigente.
Inoltre, l’ordinanza raccomanda fortemente
* l’auto-isolamento domiciliare in caso di sintomatologia respiratoria e/o febbre;
* l’adesione alla campagna vaccinale delle persone non ancora vaccinate o con vaccinazione
incompleta;
* l’adesione alla somministrazione della terza dose per tutti i soggetti per i quali è prevista;
* l’adozione, da parte delle Amministrazioni locali, di tutte le misure possibili per prevenire gli assembramenti nei luoghi pubblici;
* il rispetto di tutte le misure di prevenzione, quali l’utilizzo della mascherina anche nei luoghi ove non ne viga l’obbligatorietà, l’igiene delle mani, l’igiene respiratoria, il mantenimento della distanza interpersonale, l’aerazione frequente degli ambienti chiusi;
* l’effettuazione di un test per la ricerca del Covid, anche in autoprelievo, prima di incontrare persone estranee al nucleo familiare, in particolare se in luoghi chiusi ovvero in presenza di persone anziane e/o fragili;
* di evitare assembramenti, in particolare in occasioni di feste, manifestazioni, eventi pubblici e privati.